A teatro con Ert
Un non sapere di sé Chi è io con Francesco Pannofino
Non sapere si sé,, non avete percezione piena degli altri, Leo Mayer intellettuale psicoterapeuta, psicotutto, si trova ospite di una trasmissione televisiva.
Poi però chiedono consulenza una donna affranta con marito molto ammalato, un seminarista gay e una donna che diventerà la sua amante.
E lì domande e risposte, a nalisi su vita, morte Dio, Bibbia, omosessualità, conoscenza, distacco dalla vita e altro, si susseguono a ritmo incalzante e difficile.
Alcuni interrogativi sono penetranti, molto incisivi.
Impossibile, del resto, pensare a Titanic che affonda e all’orchestra che suona un allegro motivetto, impossibile dire che Dio si disontesrssa di te.
Lui si interessa sempre delle sue creature.
Una matassa esistenziale non facile da dipanarsi.
Pannofino, Emanuela Rossi, Eleonora Ivone, Andrea Pannofino sono sulla scena senza presunzione di dettare soluzioni definitive, ma allargano lo spettro viduale a situazioni ed episodi possibili,
Alla fine Tripudio dell’amore, dei sensi e dei sentimenti. Con la riconciliazione dellanima razionale con quella sentimentale.
Operazione difficile ma si può fare…
Debolezze e ambizioni possono convivere in un mare in tempesta dove puoi salvare chi, anche da sotto L’ACQUA ti dà la mano.
C’è un salvagente dell’anima in ciascuno di noi.
Basta sia con Amore
Vito Sutto
