Nell’aula magna della Scuola Mosaicisti del Friuli, affollata dagli allievi, con una cerimonia ufficiale è stato assegnato il Premio Nemo Gonano all’allieva Valeriia Radchenko che attualmente frequenta l’ultimo anno del percorso di alta formazione professionale per Maestro Mosaicista.
Questo Premio nasce proprio per volontà del Rotary Club Maniago-Spilimbergo di ricordare e onorare un socio che molto ha fatto anche per la Scuola Mosaicisti del Friuli: Nemo Gonano, scomparso nel 2020. Si tratta di una borsa di studio che viene consegnata ad un allievo del secondo corso della Scuola che si è distinto nell’esecuzione tecnica ed espressiva del saggio di fine anno.
Valeriia Radchenko ha realizzato il volto di un angelo, nello specifico di un serafino, con materiali naturali e smalti, tra cui spiccano le tessere d’oro che conferiscono ieraticità e religiosità al soggetto. La figura celeste si ispira all’opera di un mosaicista russo che la Radchenko ha voluto così omaggiare. La tecnica è quella bizantina, approfondita con gli insegnanti Luca Nardini e Elena Pauletto.
Giunta a visitare la Scuola all’inizio del 2022, accompagnata da una ex allieva di origine ucraina, proprio come lei che è nata a Mariupol’, Valeriia Radchenko si è innamorata del mosaico decidendo con determinazione di intraprendere il percorso di formazione. Allieva brillante, ha saputo superare ogni difficoltà linguistica e con dedizione e tenacia applicarsi allo studio. Il Premio Nemo Gonano 2024 che ha ricevuto è la conferma di questo suo impegno e delle competenze raggiunte nell’arte musiva.
La cerimonia è stata anche occasione per ricordare, da parte dell’attuale presidente della Scuola Mosaicisti del Friuli Stefano Lovison e del presidente del Rotary Club Maniago-Spilimbergo Marco Castellarin, la figura di Nemo Gonano: studioso e uomo attivo nelle istituzioni soprattutto nell’ambito del sociale, dell’educazione e della cultura. Nato a Prato Carnico, laureatosi a Urbino in filosofia e pedagogia, ha svolto l’attività di dirigente scolastico. Ha dedicato la vita alla professione, all’impegno civico, amministrativo e al volontariato. È stato presidente della Provincia di Pordenone nel 1979, consigliere regionale e dal 1991 al 1993 presidente del Consiglio Regionale. È diventato presidente della Scuola Mosaicisti del Friuli nel 1994 coprendo tale carica per un decennio e sovrintendendo grandi cambiamenti necessari ad aggiornare le competenze del mosaicista alle richieste del mercato del lavoro e, non solo, anche al gusto e alle forme espressive più aggiornate. Ha fatto parte della Società Dante Alighieri di Pordenone, dell’Ente Regionale dei Migranti di Udine, ha collaborato con la Società Filologica Friulana ed è stato vicepresidente dell’Accademia San Marco di Pordenone. Ha fondato il periodico “Il Barbacian” che è ancora oggi una fonte preziosa per indagare lo spilimberghese. È stato autore di saggi e articoli che hanno riguardato la pedagogia, l’istruzione, i giovani, la sanità, l’emigrazione, analizzando più aspetti della società, in costante mutamento.
Proprio per questa attenzione Di Nemo Gonano verso temi sociali, verso la comunità in relazione con territorio e cultura, il Premio a lui intitolato, istituito nel 2020/2021, ha tra gli obiettivi quello di “sostenere le capacità e stimolare le future professionalità in un settore, quello del mosaico, che caratterizza l’intero territorio regionale”. La borsa di studio in denaro messa a disposizione, attraverso questo Premio, dal Rotary Club Maniago-Spilimbergo vuole essere perciò “un significativo riconoscimento” delle attitudini tecniche ed ideative acquisite nell’ambito dell’attività didattica. Un Premio dunque all’impegno, alla dedizione e alla rettitudine, doti che si riflettono nell’opera di Valeriia Radchenko e che hanno caratterizzato la vita professionale e umana di Nemo Gonano.