Nella parrocchia del Carmine a Udine, si è tenuto un incontro con Valter Azzaretti di Pordenone, segretario per la canonizzazione del Beato Odorico da Pordenone. Azzaretti fa parte di una commissione che da oltre 25 anni lavora al processo di canonizzazione. Questa commissione riunisce diverse realtà interessate alla causa, che sta procedendo speditamente.
Durante la solenne celebrazione al Carmine, dove è conservata l’arca trecentesca con il corpo del Beato Odorico, è stato ricordato il 700° anniversario del suo arrivo in Cina (1325). Odorico fu un grande missionario e un grande friulano, noto per il suo ardore missionario che lo portò fino in Cina.
Prospettive Future e Riconoscimento di Santità
Sebbene non si possa ancora prevedere con certezza la data della canonizzazione, il prossimo anno sono previste iniziative. La causa ha radici profonde, risalenti ai giorni stessi della morte di Odorico. Già allora, il Patriarca di Aquileia lo riconobbe come Santo, predisponendo la sua sepoltura privilegiata, un sarcofago innalzato, con il supporto del Comune di Udine. Questa sepoltura rappresentava un riconoscimento di santità, confermando la credenza popolare. Alla sua morte, la grande affluenza di persone costrinse i frati a una sepoltura rapida, testimoniando la sua fama di santità, una condizione essenziale per la Chiesa per avviare il processo di canonizzazione.
Nel ‘700 (1755), Odorico fu dichiarato Beato. Oggi, la sua figura è tornata di grande attualità, soprattutto in riferimento alla situazione in Cina e alla libertà di fede. Odorico rappresenta una proiezione missionaria sia ad extra (verso il mondo, come la Cina di 700 anni fa), sia ad intra (nella nostra terra, anch’essa divenuta terra di missione).
Un Friulano Universale
Odorico unisce il Friuli, rappresentando un legame tra Udine e Pordenone. Nato a Pordenone, si fece frate a Udine, diventando una gloria per tutto il Friuli. In questo anno giubilare, l’annuncio di una prossima canonizzazione rende ancora più felici.
Appuntamenti e Ricordo
Il 14 gennaio di ogni anno si celebra la sua festa. Nella sua relazione di viaggio, Odorico si definisce “frate Odorico del Friuli da Pordenone”, sottolineando il suo forte legame con la sua terra. Odorico è quindi un grande cristiano, un grande missionario e un grande friulano, che esalta la sua piccola patria.