Segni in tensione verticale, luminescente sera di luglio.
Piazza primo maggio si illumina e la musica accompagna l’ardente festa di luci.
Pavarotti ci fa ascoltare il suo -vincerò- preludio alla vittoria su ogni male.
Ci accompagniamo con l’Inno di Mameli e cosi la festa udinese della notte di luglio è completa. Come in una magia d’altro tempo luci e suoni scorrono, come l’acqua, utile, umile e casta.
Vito Sutto