UDINE – È stato appena pubblicato l’elenco dei dodici candidati che superano la prima fase di selezione del bando “Futuro Passato ricordare la memoria”, i nomi dei dodici candidati che passano la prima fase di selezione: Roberto Simonte, Fabio Pisano, Giulia Cermelli, Caroline Baglioni, Jacopo Giacomoni, Alice Torriani, Emanuele D’Errico, Nicolò Sordo, Marco Morana, Alessandra Di Lernia, Elvira Scorza, Eliana Rotella.
Un progetto a cura dell’Associazione Culturale Tinaos realizzato con il contributo di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Fondazione Friuli, che coniuga formazione, creazione e produzione declinando il tema della memoria in ogni suo aspetto. Sono partner di “Futuro Passato ricordare la memoria”: Comune di Udine, Comune di Cervignano, Comune di Buttrio, Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale, CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, Athena città della psicologia, ANTEAS FVG, Associazione Culturale RicercArti, Mimetós, Bottega Errante edizioni, partner tecnico Sonar.
Al bando, scaduto il 15 gennaio ore 12.00, hanno risposto nei termini previsti dal regolamento pubblicato sul sito di Sonar 144 persone: «Siamo molto soddisfatti della risposta quantitativa e qualitativa che c’è stata da parte di tutti gli/le artisti/e che hanno inviato i loro progetti. – spiega la giuria composta da Fabrizio Arcuri (regista e co-direttore artistico CSS), Federico Bellini (drammaturgo e tutor di Futuro Passato), Luisa Schiratti (co-direttrice artistica CSS) e Tommaso Tuzzoli (regista e direttore artistico di Futuro Passato) – Questo risultato testimonia non solo un interesse spiccato verso l’opportunità offerta, ma anche un bisogno ampio e intergenerazionale di confrontarsi con il tema complesso della memoria. Sentiamo che la forte richiesta giuntaci darà linfa a nuovi progetti e alla creazione di altre occasioni di incontro».
La giuria all’unanimità, vista l’ampia partecipazione e l’elevata qualità, ha ritenuto opportuno estendere la rosa dei selezionati da 10 a 12 per la seconda fase del bando.
Sarà loro richiesto di inviare un testo completo già scritto o pubblicato o un inedito, sempre senza indicazioni sul tema. Al termine della seconda fase di selezione la giuria proclamerà i 4 drammaturghi/e o autori/ici che parteciperanno al progetto. Il tutor Federico Bellini, drammaturgo, autore e traduttore dall’esperienza internazionale, che dal 2017 al 2020 è stato drammaturgo e assistente alla direzione artistica della Biennale di Venezia Teatro, accompagnerà i drammaturghi/e selezionati/e dallo studio del tema scelto fino alla composizione del nuovo testo. Uno dei testi realizzati, dopo l’indagine sul campo, vincerà il premio di produzione (come riportato a pag. 5 punto n. 4 del bando), agli altri tre sarà garantita la presentazione del testo al pubblico e agli operatori del settore in forma di lettura scenica.