UDINE – Confidimprese Fvg ha approvato il Bilancio 2021 ed è pronta a continuare anche in questo 2022 a mantenere la massima mutualità possibile per sostenere i Soci in questa difficile congiuntura economica. Proprio per questo è stato deciso di concedere completa gratuità alle moratorie sui crediti, garanzie fino al 100% e fortissimi sconti commissionali alle garanzie concesse, al fine di sostenere in modo concreto e forte il credito per le PMI regionali.
Il voto all’unanimità sul documento contabile illustrato dal presidente Roberto Vicentini è arrivato questo pomeriggio nel corso dell’Assemblea generale svoltasi anche quest’anno in modalità digitale, alla presenza dell’assessore regionale alle Attività Produttive Sergio Emidio Bini e dei rappresentanti delle associazioni di categoria dell’artigianato: Confartigianato, Cna e Ures.
“Il 2021 ha visto il perpetuarsi degli effetti della emergenza pandemica Covid-19 – ha esordito il presidente Vicentini – sia sotto il profilo della concessione di credito alle imprese che nel generale contesto di andamento dell’economia. Nei primi mesi del 2022, quando si iniziavano ad apprezzare i primi segnali di ripresa, è purtroppo scoppiata la guerra russo/ucraina tuttora in corso. Noi siamo pronti a continuare a sostenere i nostri associati e le nostre imprese con tutte quelle misure messe in campo lo scorso anno”.
Nel 2021 il Confidi ha confermato poi una base sociale superiore a 14 mila imprese e garantito nuovi affidamenti per 160 milioni di euro; 287 milioni lo stock di quelli in essere.
Questi interventi straordinari, in una logica di “give back” al territorio e all’intero tessuto economico, hanno significato un costo per il nostro Confidi di oltre euro 600.000 (minori incassi commissionali), che hanno determinato la (ragionata) perdita di esercizio di euro 541.000, ripianata con le risorse accantonate negli anni precedenti e che non intacca minimamente il Patrimonio del Confidi.
“Confidimprese ha quindi puntato – ha rimarcato il Presidente Roberto Vicentini – su un percorso di crescita sostenibile, con un ulteriore miglioramento degli indici patrimoniali. Miglioramento anche legato ad un incremento dei volumi riassicurati al Fondo centrale con una crescita su base annua del +55%. Al 31.12.2021 ben il 33% del Portafoglio garanzie era riassicurato al Fondo centrale. Considerando anche gli altri Fondi speciali, anche Regionali, in gestione è direttamente coperto da fondi esterni oltre il 50% del Portafoglio garanzie. Questo ha consentito di registrare importanti indici di solidità patrimoniale con un Total Capital Ratio pari a 28,4, solidità confermata anche da Banca d’Italia nel Report conclusivo della sua periodica visita ispettiva di novembre 2021, che riporta un voto molto positivo”.
Durante l’anno sono state confermate le misure straordinarie già avviate l’anno precedente, ovvero l’aumento delle aliquote di garanzia fino all’80% o addirittura al 100% che ha permesso alle imprese di accedere più facilmente al credito.
“Ulteriore intervento di grande importanza è l’abbattimento commissionale fino all’80%, grazie a specifico contributo Regionale” ha rammentato Vicentini esprimendo l’auspicio che tale misura possa ripetersi anche nel 2022.
Il Presidente di Confidimprese Fvg ha tenuto a sottolineare che le moratorie e le proroghe concesse nel biennio 2020/2021, tutte gratuite e terminate il 31 dicembre non hanno generato significative problematicità; anzi, grazie alla serietà e solidità delle imprese socie, i flussi di deteriorati nei primi mesi del 2022 sono inferiori a quelli degli esercizi precedenti.
In conclusione del suo intervento, il Presidente ha informato che nel 2021 è stato intrapreso un percorso di differenziazione dei prodotti offerti ai soci; infatti, al tradizionale canale della garanzia è stato aggiunto con successo il canale dell’erogazione diretta del credito. Attività non concorrenziale, ma integrativa a quella svolta dalle banche, che si pone l’obiettivo di sostenere le esigenze di piccolo credito (fino a 50.000 euro).
“Confidimprese FVG, al pari degli altri Confidi Regionali – ha concluso Vicentini, plaudendo all’attenzione dimostrata dalla Regione e dalle sue strutture – è uno strumento essenziale nella gestione della politica economica regionale. In risposta all’emergenza pandemica e in tempi molto rapidi, grazie ad una vision fortemente indirizzata sui servizi digitali, sono state rese operative tutte le misure previste dai Decreti e provvedimenti di volta in volta emanati dal Governo e dall’amministrazione regionale per contrastare il deficit di liquidità e supportare la ripresa economica delle attività e siamo pronti a continuare a lavorare in questa ottica di massima collaborazione”.
Da parte sua l’assessore regionale alle attività produttive Sergio Emidio Bini ha apprezzato il lavoro svolto da parte del consorzio: “Confidimprese Fvg è la più virtuosa tra le virtuose; la Regione ha sempre messo a disposizione delle risorse importanti, soprattutto nella fase più acuta della pandemia e ora porteremo nella “Omnibus” una norma che permetterà ai confidi di sgravare ulteriormente gli oneri per le garanzie, dedicata alle imprese colpite dalla crisi energetica e dalla crisi Ucraina-Russia”.